L’invito di Louisa May Alcott al termine di uno dei suoi romanzi, per tutte quelle donne che, timorose, se ne restano sulla riva combattute tra il restare accanto al focolare, come la cultura vittoriana imponeva, e il salpare senza l’accompagnamento di un uomo, verso una terra lontana, una cultura diversa. Il Nuovo Mondo che raggiunge il Vecchio Mondo, in quello che a partire da metà dell’Ottocento fu il Grand Tour americano, inaugurato da Mark Twain con i suoi innocenti pellegrini. Louisa trattò spesso il tema del viaggio e fu una di quelle donne che decisero di lasciare a terra i pregiudizi e salpare con bauli, nécessaires de voyage, sali e crinoline, borse a tracolla, guide, diari e carta da lettere, per tornare più arricchite nell’animo, nella mente e nel cuore. L’esperienza di Louisa e sua sorella May offre materiale per intraprendere un viaggio nella storia dell’odeporica al femminile e in Shawl-Straps, qui riproposto in traduzione, saranno testimoni di eventi quali il passaggio della capitale da Firenze a Roma, l’alluvione del Tevere del 1871 e lo scoppio della guerra franco-prussiana.
Rassegna stampa
“Una via di mezzo tra un reportage, un diario, e un vero racconto di finzione. Più esattamente: un romanzo di formazione per piccole donne. Quattordici mesi, tra Svizzera, Francia, Italia, Germania e infine Inghilterra. In un mondo abituato allo schema classico Ulisse in viaggio e Penelope a casa a tessere e stessere – «È forse in viaggio che si cerca e si trova l’amato?», scrive Von Kleist alla sorella, «È lì che si adempie ai doveri di moglie e madre nella maniera più appropriata? O vuoi forse, stanca di viaggiare, tornare quando il fiore dei tuoi anni è ormai appassito e vuoi aspettare che si trovi un uomo abbastanza filosofico che ti sposi lo stesso?» – le tre americane se la spassano.”
Tutto Libri (la Stampa), Elena Stancanelli, 14/11/2020 – 20/11/2020
“… questo libro sa sorprendere, affascinare, far sorridere o pensare, ma soprattutto sa mostrare un altro dei moltissimi aspetti dell’eclettica Louisa May Alcott grazie a tutto il lavoro di ricerca e di studio che c’è dietro.”
I piaceri della lettura, Romina Angelici
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“Il volume è ottimo sia a livello di contenuti sia a livello grafico poiché è impreziosito da illustrazioni e foto d’epoca. […] Lo stile fluido e scorrevole permette a noi lettori di visualizzare nelle nostre menti delle immagini talmente vivide da avere la sensazione di essere realmente al fianco di Louisa e May durante il loro tour.”
Libri: sulle ali dell’immaginazione, Samuela Casali
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