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Storia dei samurai e del bujutsu

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Storia dei samurai e del bujutsu

Nascita ed evoluzione dei “bushi” e delle loro arti nel Giappone feudale
Autore: Roberto Granati
Pubblicato nel 2008
Pagine 312
ISBN 978-88-7371-411-8

 

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Il Libro

Il Giappone feudale vide la nascita di una delle più straordinarie figure di guerriero professionista mai esistite, il samurai, capace di coniugare sofisticate abilità di combattente con una profonda cultura e una rigida educazione interiore.
La classe samurai, emersa dalle nebbie nei primi secoli di storia nipponica tra l’VIII e l’XI secolo, sostituì ben presto la precedente classe dominante dei nobili di corte (kuge) e dopo la guerra Genpei (1180-1185) assunse definitivamente il controllo del Paese, mantenendolo fino al 1868.
Il bushid? (la via del guerriero) rappresentò per i samurai un codice etico corrispondente alle virtù cavalleresche dei paladini europei. Tali doti di coraggio, lealtà, onore, benevolenza, sincerità e giustizia furono messe in evidenza durante le numerose vicende belliche della turbolenta storia feudale, rendendoli di fatto immortali.
Questo saggio è il risultato di tre anni di accurata ricerca accademica che ha portato l’Autore a contatto con le variegate realtà della tradizione samurai tuttora esistenti in Giappone, e costituisce uno studio approfondito a livello storico e una rievocazione dei fatti e personaggi che ancora oggi sono alla base delle leggende e del folklore nipponico.