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copertina

Principio d’Induzione

Autore: Alessandra Martire
Pubblicato nel 2019
Pagine 240
ISBN 9788872743584

 

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Il Libro

“Ciao. Scusa. Dove hai comprato questa gonna? È bellissima”.
“Grazie. L’ho comprata in Spagna”, risponde Shani.
La gonna è lunga, verde. Sembra una tendina per finestre. Le fascia i fianchi mozzafiato e finisce morbida e leggera. È davvero particolare. Shani l’adora.
“Ah! Sei spagnola?”.
“No, italiana”.
“E vivi in Spagna?”.
“No. In Germania”.
Ecco. Appunto…

Shani, scienziata di quarant’anni, decide di tornare a vivere a Roma dopo una vita passata a lavorare in giro per il mondo. Questo momento di transizione le farà ripercorrere le esperienze vissute in Germania, America e Spagna; il suo amore per la ricerca; i rapporti con culture differenti, con la musica, le droghe e l’arte che hanno accompagnato la sua crescita personale e civile iniziata a metà degli anni Novanta. Il trasferimento la metterà però anche di fronte a una realtà a lei del tutto estranea: il difficile inserimento nel non meritocratico mondo del lavoro italiano, la vita da precaria sottopagata e infine la triste condizione di disoccupata.
A riempire le sue vuote giornate arriverà Bairon, vecchio amore giovanile, nel frattempo diventato un malavitoso recidivo, che le offrirà una vita di facili ricchezze e immeritate conquiste, non senza però correre qualche rischio. Da tutto questo Shani si lascerà travolgere, un po’ per ingenuità, un po’ per noia, un po’ per ribellione e un po’ anche per calcolo. Ma a vegliare su di lei ci saranno gli amici di sempre, la famiglia e Lupo: poliziotto senza macchia e senza paura, presenza costante e silenziosa lungo tutto il romanzo, che le tenderà la mano proprio sull’orlo del precipizio. Shani riuscirà ad afferrarla?