Trilogia di romanzi noir ambientati nella provincia di Reggio Emilia.
“Dietro la luce”: a Salvarano le piogge torrenziali disseppelliscono un cadavere irriconoscibile. Dante Franzoni, il medico di paese, indaga insieme al sostituto procuratore Parisi, vecchio compagno di liceo. Le conclusioni cui giungono i due sono molto diverse perché l’inconfessabile si nasconde anche in una piccola comunità in cui ogni vizio sembra di dominio pubblico.
“Delitti di maggio”: il giornalista sportivo Alberto Anceschi ritorna al paese natale perché il fratello Aldo è indiziato dell’omicidio della fidanzata Elisa. Dell’indagine è incaricato un suo vecchio amico, il viceispettore Emilio Rossa. Mentre altri omicidi hanno luogo, spingendo a considerare con più attenzione il mondo della tossicodipendenza giovanile, poco alla volta riemerge un passato oscuro col quale ognuno è chiamato a fare i conti.
“La memoria del sangue”: le vite di Dante Franzoni e Alberto Anceschi si incrociano casualmente a Salizzano. Anche stavolta è un omicidio a riaprire vecchie ferite: Angela, la cui famiglia è stata dieci anni prima massacrata, secondo la versione ufficiale, dalla sorella Teresa, viene uccisa dopo avere avvicinato Alberto assicurandogli di avere le prove dell’innocenza della sorella.
“La vocazione del passato” è ora disponibile nella collana
Rassegna stampa
“Mario Coloretti è abilissimo nel rivangare il clima torbido che si nasconde dentro l’apparente agiata tranquillità della sua terra.”
Erica Arosio, Gioia
Giliola Chisté © (Foto di copertina)
