Lorenzo è un quarantenne che, appena uscito dal carcere, decide di andare a piedi al mare. Il viaggio, da Sollicciano a Tirrenia, rappresenta per lui una sorta di rito iniziatico, alla ricerca della scintilla che lo faccia rinascere a una nuova vita: ogni località toccata contiene memorie attraverso le quali il protagonista cerca di ritrovare la propria identità. In realtà, se non è più prigioniero di un carcere, Lorenzo lo è dei propri ricordi. In particolare, la spiaggia verso cui è diretto custodisce un ricordo d’infanzia che per il camminatore solitario è come una pietra preziosa da venerare nel tempio della nostalgia. Durante il viaggio, incontri con svariati personaggi si alternano a momenti di solitudine, spesso segnati da sogni e visioni. Fino a quando arriverà una rivelazione, che libererà Lorenzo dall’ossessione dei ricordi e lo indurrà a dare una svolta alla propria esistenza.