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copertina

Capo d’Arno

Autore: Marco Paci
Pubblicato nel 2018
Pagine 152
ISBN 9788872741931

 

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Il Libro

«Il fiume, a Capo d’Arno, non ha memoria e non ha domani, semplicemente grida il suo stupore alla madre terra. È appena nato, la vita lo inonda e lui esulta. Il tempo non esiste, perché lui è figlio degli alberi di montagna. Anzi no, a essere esatti è un figlio dei fiori.»

Nove racconti sono collegati fra loro da un elemento comune: il corso dell’Arno. Storie e personaggi si rispecchiano nel rispettivo tratto di fiume, lungo un cammino a ritroso dalle spiagge del Tirreno fino al monte Falterona. L’Arno rappresenta il tessuto connettivo di tutte le vicende, ispirando stati d’animo, suscitando visioni, intrecciando la propria vita con quella dei personaggi: un portuale di Livorno, fresco di pensione, che si avventura nei ricordi custoditi da una pineta e nelle suggestioni di morte che essa sprigiona; un piccolo imprenditore che rivive il proprio passato di contadino, combattuto tra l’orgoglio e la nostalgia; Leonardo da Vinci che fantastica sull’armonia della natura e sul giorno in cui l’uomo scoprirà il segreto del volo; una donna, sul Ponte Vecchio, che ricorda l’incanto di una piazza scoperta nell’adolescenza e oggi svanita nel nulla; un militare di leva, nel cuore della notte, stregato dalla lettura dei Buddenbrook su una torretta di guardia; John Milton che, di fronte a un faggio, nella foresta di Vallombrosa trae ispirazione per il Paradiso perduto; un affermato architetto aretino che si strugge nel ricordo del primo, drammatico, amore d’infanzia; una liceale, indecisa sul proprio futuro e tormentata dall’ingresso nell’età adulta; Faggio, un albero decrepito con alle spalle una storia gloriosa, che torreggia sulle acque di un Arno appena nato.