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Ricciolineri è il nomignolo che il piccolo Duccio, appostato su un ciliegio, dà alla bambina che tutti i giorni vede passare lungo il viale dei platani. Dalla casa di nonna Argentina, Ricciolineri scruta il bambino sul ciliegio; a farle compagnia i libri, i ricordi vaghi della nonna e le presenze di una famiglia tanto particolare quanto affascinante.
Ma il filo conduttore, la voce che più di tutte si fa sentire, è quella di zia Fernanda che, negli anni Settanta, lascia la famiglia per seguire la vena artistica e i sogni di rivoluzione. Per lei, come per tanti giovani della sua generazione, il salto dall’impegno politico alla lotta armata è breve. Una scelta che cambierà la sua vita. E non soltanto la sua.
Sarà proprio attraverso i tragici errori di Fernanda che Ricciolineri capirà molte cose. Spinta dal desiderio di cogliere dalla storia della zia solo l’eredità positiva dei suoi ideali e la passione per l’arte, diventerà donna. In un giorno d’autunno troverà il coraggio di partire, lasciandosi alle spalle il viale dei platani, l’amicizia con Duccio e la sua infanzia.
E sarà ancora la presenza impalpabile di Fernanda che condurrà nonna Argentina a ricordare e ricostruire, risalendo lungo le radici di due generazioni, frammenti di storia familiare e storia universale, proprio come in un mosaico.
Interviste
Guarda l’intervista di Laura Corso alla Fiera del Libro di Torino 2008
Recensioni
“Il mondo femminile vi affascina. E non importa se voi siete donna o uomo. La capacità di coniugare razionalità ed emozioni vi suscita una grande attrazione. Sapete che ciò può trasformarvi
in una vera potenza. Vi piacerebbe esaltare anche in voi questa caratteristica. Con Come in un mosaico (pag. 250, € 14.00, Robin) di Laura Corso entrerete nella vita di tre donne, nell’intelligenza di una bambina, nei sogni di una donna e nella memoria di un’anziana. Chissà, forse voi siete tutto questo!”
Pippi Calzecorte – “Astrolibreria”, Che libri
