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Patrizia Favreti, elegante e ironica signora di mezza età, si compiace della sua vita tranquilla e guarda con distaccata simpatia al disordine in cui si muove Anita, l’amica pittrice dai colori accesi e dalle improvvise passioni. Perlomeno fino al sabato d’ottobre in cui Anita le telefona perché ha trovato il suo amante morto, ammazzato. L’uomo è nel letto della casa al mare, il luogo dei loro appuntamenti clandestini. Anita la implora di raggiungerla e lei accorre, ben convinta che l’unica cosa da fare sia avvertire la polizia. Invece alla polizia telefonerà solo qualche settimana dopo, quando la tranquillità della sua vita sarà perduta, forse, per sempre.
