Un chirurgo siciliano, mentre lavora nel suo ospedale, si imbatte in due uomini che hanno appena ucciso una persona ricoverata. Vede bene i loro volti e sarebbe capace di riconoscerli, ma il timore di possibili ritorsioni lo induce a non collaborare pienamente con gli inquirenti. La sua omertà, però, non lo salva. Sfugge a un attentato, ma la sua famiglia viene sterminata. Solo a questo punto il protagonista decide di collaborare con gli inquirenti: riconosce i due assassini nelle foto segnaletiche e si dichiara pronto a testimoniare in un eventuale processo.
Il protagonista si rende conto, però, di essere ormai un bersaglio mobile. La prossima volta toccherà a lui. Pertanto, accetta di entrare nel programma di protezione dei testimoni di giustizia, con tutto quello che questa condizione comporta: assumere una nuova identità. Viene tenuto nascosto per diverso tempo in alcune località della Sardegna, fino allo svolgimento del processo. Grazie alla sua testimonianza, gli inquirenti riescono a far condannare tutta la banda criminale responsabile dell’omicidio in ospedale e del massacro della sua famiglia. L’ex-chirurgo torna gradualmente a una vita normale. Un giorno, però, nel corso di una gita in barca, un avvenimento imprevisto lo pone di fronte a una scelta drammatica, che potrebbe stravolgere nuovamente la sua esistenza.