Un orrendo delitto sconvolge la città. La vittima è una figura ambigua, il direttore amministrativo di un’importante scuola. L’irrequieto e instancabile commissario Gabriele Matarazzo si muove con le indagini in un universo di ipocrisie e di corruzione, mentre il vecchio commissario Mario Melillo, sempre più fragile, si confronta con le vicende familiari di un ragazzo, Alessio, e di un gruppo di suoi amici, colti nel turbine delle loro emozioni adolescenziali. Sullo sfondo una città rassegnata, che sembra abituata a qualunque tragedia. Nel frattempo un altro delitto, in cui si mischiano amore e violenza, scuote tutti, specie i ragazzi e le loro famiglie. Lentamente una terribile verità si fa strada, mentre le storie personali dei due commissari vengono attraversate da amare inquietudini e da sconvolgimenti inattesi.