Skip to main content
copertina

Incubi e sogni

che giocano a fare l’amore
Autore: Rab
Pubblicato nel 2020
Pagine 120
ISBN 9788872746776
€ 10

 

Acquista il libro

Il Libro

Una serie di dipinti scritti a parole, in cui voci narranti si rincorrono, si intrecciano, si scavalcano riuscendo a dialogare con i sentimenti più profondi di ognuno di noi.
Incubi e sogni è un viaggio tra episodi di vita che fanno fatica a essere sogni e alcune volte si trasformano in incubi. Un dialogo con se stessi, volto ad ascoltare ciò che nascondiamo dentro. Un porre nero su bianco tutte le sfumature che solo i sentimenti sono capaci di regalare, sofferenze e gioie immense.
Amore che muta in dolore, realtà che gioca a fare l’amore con la fantasia, la razionalità e il sentimento.

Rassegna stampa

“L’autore Rab, alter ego letterario che Gabriele Schettino ha scelto per sé, decide di mettere nero su bianco tutte le sfumature che solo i sentimenti sono capaci di regalare, danzando tra un alternarsi di sofferenze e gioie, di razionalità e sentimento. Riesce a dipingere per noi la realtà che gioca a fare l’amore con la fantasia, in un incastro perfetto di parole.”
Federica Testa – Blog TheGiornale
Leggi tutta la recensione

“Così, icastica e policroma, la prosa di Rab immortala la commedia della vita: delizioso.”
Convenzionali, Gabriele Ottaviani
Leggi tutta la recensione

“Immagini belle, commoventi, mi sono ritrovata a sottolineare moltissime frasi e anche questo fa di un libro un bel libro, scritto bene, che hai voglia di conservare nella memoria.”
Un libro sogna
Leggi tutta la recensione

“È un libro relativamente breve ma molto intenso, ricco di spunti su cui soffermarsi a ragionare a riflettere. È un libro da leggere tenendo bene aperta la mente e con la voglia di affrontare in maniera piena questo viaggio dentro se stessi. Consigliare a tutti questo libro è il minimo, perché quando si ha l’occasione di avvicinarsi a certe opere, bisogna assolutamente coglierla al volo.”
I Gufi Narranti, David Usilla
Leggi tutta la recensione

Intervista a cura di Livio Partiti per la trasmissione radiofonica “Il Posto delle Parole”.
Ascolta tutta l’intervista

“Con la terza opera […] si sale su un ottovolante emotivo da cui non è semplice scendere. Una giostra che pagina dopo pagina alterna sofferenze e gioie, razionalità e sentimento, realtà e fantasia, in un affresco policromo che usa le emozioni come pigmenti e l’introspezione come specchio in cui riconoscersi.”
Repubblica Torino – Gabriella Crema – 30/05/2022