Come i viaggi, come il colore degli spazi, il ricongiungimento con qualcosa che ci appartiene sempre meno e che dobbiamo tenerci stretto, perché non ci sfugga una volta per tutte. Con la scrittura salpiamo alla sua ricerca, riprendiamo a inseguire ciò che siamo stati, e che potremo essere di nuovo. Perché non c'è scoperta che non valga la pena di riscoprire.
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Il bazar di un poetaHans Christian Andersen pagine 192 |
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Kon-TikiThor Heyerdahl pagine 288 |
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Viaggio (a ritroso) in Inghilterra e ScoziaJules Verne pagine 228 |
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Diario italianoHerman Melville pagine 96 |
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Vagabondo in ItaliaMark Twain pagine 96 |
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Impressioni italianeCharles Dickens pagine 240 |
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Gli aeroplani a BresciaFranz Kafka pagine 144 |
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I segugi di BafutGerald Durrell pagine 252 |